Flora del Parco Nazionale della Maiella

Il Parco Nazionale della Maiella è uno dei territori più ricchi di biodiversità dell’Appennino. Qui sono presenti oltre 2.300 specie vegetali, pari a più del 70% della flora abruzzese e a quasi un quarto di quella italiana.

La Maiella è anche un’importante area per gli endemismi: sono state censite 204 specie esclusive dell’Italia, di cui 17 vivono solo all’interno del Parco. Tra le più rappresentative ci sono la Soldanella del Calcare, il Fiordaliso della Maiella, l’Aquilegia della Maiella e la Pinguicola di Fiori.

Numerose piante riportano nel nome il riferimento al massiccio (come Armeria majellensis o Erysimum majellense) e 46 specie sono state descritte per la prima volta proprio grazie ai campioni raccolti su queste montagne.

Il territorio ospita inoltre molti relitti botanici, sopravvissuti ai grandi cambiamenti climatici del passato: tra quelli del Terziario figurano l’Agrifoglio e il Tasso, mentre alle alte quote compaiono relitti glaciali come il Papavero alpino e il Camedrio alpino. Presenti anche specie di origine balcanica, come la Stella alpina appenninica e la Genziana dinarica.

Complessivamente il Parco custodisce numerose specie rare e protette, mentre la presenza limitata di piante esotiche testimonia l’ottimo stato di conservazione dell’ambiente naturale.